EDITORIALE

Molto interesse, ed era immaginabile, ha suscitato il primo pagellone del nostro inviato in occasione della GF Laigueglia. Infatti il CO nel nome di patron Mevio ci ha scritto piuttosto disturbato da un paio di critiche. Legittima la sua "difesa" ma altrettanto giusto spiegare la mission di questo spazio. Infatti ogni settimana un nostro incaricato pedalerà una GF selezionata pagandosi l'iscrizione. Nel caso di Laigueglia il referente è un pluriprestigioso che dunque "giudica" in base a quei parametri. La "contestazione" di Vittorio Mevio era per un giudizio negativo sul pacco gara e su una comunicazione non proprio perfetta dello spostamento dell'orario di partenza di 30'. Veniamo con ordine:
1. Le manifestazioni del Prestigio (Desenzano, Nove Colli, MdDolomites, Feltre, Pinarello, per dirne alcune) danno nel loro pacco gara una maglia tecnica più gadget degli sponsor. La critica del ns inviato non può essere oggettivamente contestabile in quanto un buff non è proprio la stessa cosa. Il costo base della manifestazione ricordiamo era 40,00euro.
2. Avviso del posticipo della partenza alle 9,30. Ok lo speaker una tantum, ok qualche cartello, ma a una manifestazione dove più del 70% vengono direttamente alla domenica mattina non può bastare. Sarebbe bastato un sms a tutti gli iscritti per ottenere la certezza del risultato e con il gestore del timing la cosa sarebbe piuttosto semplice da attivare.
Concludo proprio per chiarire che non siamo contro qualsiasi CO o il GS Alpi, se così fosse, in quest'ultimo caso non gli sarebbe stato riconosciuto sulla sicurezza e sulla chiusura del percorso il massimo dei voti. A nostro parere queste sono le cose più importanti che dobbiamo pretendere da un CO, rispetto a un giudizio non positivo su due particolari che francamente lasciano il tempo che trovano per chi va in bici a pedalare una gran fondo. Buon lavoro e un abbraccio Vittorio...

credito fotografico ph Newspower.it