Email not displaying correctly? View it in your browser
RITORNA ALLA NEWSLETTER
VERONA E IL RETAGGIO DEL CICLOCROSS
di Gabriele Gentili
Il primo atto ufficiale della stagione agonistica di Mtb ha sentenziato che chi esce dalla stagione del ciclocross ha come sempre una marcia in più in questo periodo: non è un caso se al Verona Mtb International, gara che assegnava i titoli invernali, a vincere siano stati Gioele Bertolini (sotto nella foto) ed Eva Lechner, ossia i leader del movimento italiano sui prati. L’altoatesina, uscita rinata dall’inverno dopo la cura Bramati (ora da tradurre anche a livello internazionale nelle prove offroad) ha offerto un assolo importante, tenendo a distanza Serena Calvetti (KTM Protek Dama) a 3’04” e Giorgia Marchet (Rudy Project) andata a conquistare il titolo per le Under 23, a 3’29”.

E’ stata però la prova di Bertolini (nella foto della homepage) a colpire l’attenzione, soprattutto le parole del suo compagno di squadra Andrea Tiberi (“Oggi faceva quello che voleva”) (nella foto della homepage)a rendere l’idea della supremazia di Bertolini, per nulla intimorito alla sua prima presa di contatto con la categoria Elite né spaventato quando a inizio gara Tiberi e il francese della Bianchi Countervail Stephane Tempier hanno salutato la compagnia. Il Bullo, com’è soprannominato nell’ambiente, era nelle posizioni di retroguardia, ma è risalito con una facilità impressionante, riagguantando la coppia di testa come hanno fatto anche il leader della Torpado Gabogas Gerhard Kerschbaumer e l’estone Martin Loo, ma con ben altra fatica, tanto è vero che quando la coppia della Focus ha acceso le polveri, i due si sono staccati. Bertolini all’ultimo giro dopo aver risposto agli attacchi dei rivali ha preso il largo, ma sul rettilineo finale ha atteso Tiberi per una passerella d’onore che ha fatto felici gli sponsor. Terzo Loo (Hawaii Express) a 4” davanti a Tempier a 19” e a un comunque soddisfacente Kerschbaumer a 52”, sesto Alessandro Saravalle (Silmax Racing Team) a 1’53”, nuovo campione d’inverno Under 23.
Inizia con una vittoria anche la stagione di Laura Stigger (Urc Utztal), la campionessa del mondo austriaca che dimostra subito come anche quest’anno fra le junior non ci sia spazio sul gradino più alto dei podi. Molto bene però si difende Giada Specia (Velociraptors) che finisce a 48” davanti alla ceka Magdalena Misonova (Adastra Sokol Veltez) a 2’40”. Fra i pari età bellissima impressione destata da Zaccaria Toccoli, andato a completare la splendida giornata del team Focus con vittoria e titolo d’inverno, davanti al blasonato svizzero Luca Schatti (Wheeler Pro Team) a 18” e a Filippo Fontana (Gottardo Giochi Caneva) a 56”, un altro reduce dalla stagione di ciclocross. La speranza è che questa brillantezza data dalle corse sui prati resti viva almeno fino all’apertura di Coppa del Mondo del 10 marzo in Sud Africa.
Credito foto: vitesseonline.it
Credito foto homepage: enrico_andrini_per_team_focus_selle_italia
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7