La grande forza dell’Orica Scott si dispiega tutta nella caccia ai grandi Giri con un manipolo di corridori ambiziosi, che possono anche puntare a un podio. I fratelli britannici Adam e Simon Yates hanno dimostrato tra Giro e Tour (alla Vuelta un po’ meno…) di essere quasi al livello dei migliori e ora serve solo un ulteriore passo in avanti. Perché ciò avvenga, i responsabili del team hanno deciso di chiamare un esperto spagnolo come Mikel Nieve, non per niente considerato il luogotenente principale di Froome nelle sue vittoriose campagne francesi. L’iberico potrebbe essere il regista occulto in corsa, pronto a lanciare le frecce britanniche al momento opportuno ma anche capace di cogliere vittorie di prestigio tutto da solo. Con lui Roman Kreuziger, il ceko ormai avanti con l’età ma ancora in possesso di esperienza e capacità utili alla causa. Sono ben poche le squadre che possono vantare una simile forza d’urto.
Importante sarà capire quali saranno gli obiettivi principali della squadra nell’ottica dei grandi Giri, se schierare tutti i big al Tour oppure fare una distinzione fra la corsa francese e il Giro d’Italia o ancora puntare sulla Vuelta con un occhio al Mondiale. Quel che è certo è che, per l’organico che ha, l’Orica Scott ha tutte le potenzialità per essere protagonista sin dalle prime battute della stagione.