Una bella giornata di sole e sport, quella di domenica, con tutte le gran fondo “piene” di gente e con una Parigi-Roubaix che non ha tradito le attese grazie a un Peter Sagan che sembra abbia letto il mio editoriale della scorsa settimana e abbia deciso di ascoltarmi: attaccare prima che lo facciano gli altri. Bravo anche Roglic ai paesi Baschi, che ha dimostrato come a medio termine potrebbe diventare un protagonista delle corse a tappe più importanti. Purtroppo la settimana del ciclismo ha subito due morti inquietanti: quella della ciclofondista Ilaria Rinaldi nella sua casa a inizio settimana e quella del corridore belga Michael Goolaerts per un infarto in corsa proprio domenica sulle strade della Roubaix. Mi scuso ma vorrei evitare qualsiasi commento, a parte le condoglianze ai loro familiari. Infine complimenti al Challenge Alé che ha praticamente chiuso la campagna abbonamenti avendo abbattuto il “muro” dei 1100 abbonati e avendo il record di tutti i tempi per questa particolare opzione. I precedenti record erano del Regioni nel 2003 e sempre del Challenge Alé (allora Giordana nel 2006 e nel 2007) che avevano passato la quota 1.000 abbonati.
