La fine dell’anno si avvicina e nel mondo della Mtb già si prepara la nuova stagione, quella preolimpica, nella quale inizierà la grande rincorsa ai posti di qualificazione per Tokyo 2020, ridotti nel numero e ridisegnati nella loro attribuzione. Sarà fondamentale per ogni nazione avere i propri big al massimo della forma per i principali appuntamenti, coincidenti in particolare con la Coppa del Mondo che per l’occasione è stata reimpostata.
La novità principale è che è stata eliminata la differenziazione di calendario fra cross country e downhill: il circuito è stato quindi racchiuso in sette weekend, quasi tutti nella vecchia Europa, con al venerdì la gara di short track necessaria per l’attribuzione dei posti di partenza ma essa stessa valida ai fini del punteggio, al sabato le gare di XC e alla domenica lo spettacolo della downhill. Una scelta presa non solo per mettere ordine nel calendario, ma anche per rendere ancora più appetibile lo show sia per i turisti presenti, sia per i tanti che si collegano in streaming per seguire l’evoluzione delle prove.
La Coppa come detto si articolerà per le prime sei tappe in Europa, con il via come ormai abitudine posto a stagione piuttosto avanzata, a metà maggio ad Albstadt (GER). Il 2019 sarà inoltre una stagione molto intensa per la Repubblica Ceka, che oltre ad ospitare la seconda tappa in quel di Nove Mesto, per molti il vero tempio europeo delle ruote grasse, allestirà anche la rassegna europea, tornata completa fra assoluti e categorie inferiori dopo l’inglobamento delle gare principali all’interno dei Campionati Europei Multisportivi del 2018. Teatro delle prove titolate la novità assoluta di Brno.
Ufficializzato anche il calendario italiano, come sempre molto ricco soprattutto per le categorie giovanili che avranno moltissime domeniche impegnate. Ancora una volta gli Internazionali d’Italia avranno il compito di fornire ai nostri biker un giusto approccio con l’elite internazionale in anticipo rispetto alla Coppa del Mondo, grazie al capillare lavoro di Federazione e organizzatori che ormai portano sui propri sentieri molti campioni d’oltreconfine. Si comincia già a febbraio con l’appuntamento di Verona che dovrebbe assegnare (nel calendario ufficiale Fci ancora non è ufficializzata la dicitura) i titoli invernali. Purtroppo, notizia delle ultime ore, è venuta a mancare la prova a tappe di Manerba sul Garda, precedentemente annunciata, a causa di problemi organizzativi che hanno costretto al rinvio al 2020.
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