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LETTERA "D"
di Enrico Monti
Defatigante: pomata pseudo miracolosa che trasforma tutti i nostri mali, acciacchi, contratture, e chi più ne ha più ne metta, in ALLENAMENTO. Tutto fa brodo e allenamento. Anche se impatti contro un TIR se utilizzi la pomata defatigante hai fatto un bell’allenamento. Ricorda: un defatigante trascende e risplende!
 
Deragliatore: colui che pratica lo slalom speciale in partenza alle manifestazioni ciclistiche con partenza dall’ultima griglia. Ne esistono di diverse categorie in funzione del numero dei partenti, per cui la manche può durare anche decine di minuti nel caso di Nove Colli e Maratona delle Dolomiti. Scopo è portare via quante più possibili ruote anteriori altrui senza danni propri.
Doppietta: dicasi di colpo da maestro del deragliatore che con un solo slalom abbatte in simultanea due ciclisti.
 
Doping: dicasi di quella o quelle sostanze introdotte a totale insaputa del soggetto attraverso aghi o boccette che sono invisibili all’utilizzatore e che convogliano al suo interno sostanze fantasma che in realtà sono poco più che zucchero o miele. Non risulta scientificamente alcun miglioramento possibile di prestazioni o altro attraverso questa pratica se non la funzionalità colon-fecale (quello che non splende è m…)
 
Doppio pivot: si dice di quando una corsa termina “con le pivot nel sacco”; il doppio pivot è doppiamente insaccato, insomma hai proprio fatto vomitare.
 
Drop: tu di che drop sei? Ogni settimana scoprilo sulle riviste specializzate di cartomanzia e letture palmari.
 
Down hill: è incredibile come la fantasia umana possa far sembrare normale una disciplina dove la frattura multipla è all’ordine del giorno e dopo dieci anni di gare il tuo corpo pesa come un muletto a forza di metter su piastre e bulloni. Il down hill però appassiona e ogni anno nuovi adepti si lanciano sulle piste da sci inerbite e raggiungono Mach 1 poco prima di attraversare a razzo i parcheggi delle automobili nel fondo valle. Ancora peggio le gare che si svolgono nel periodo invernale su terreni innevati se non ghiacciati; il vantaggio è che il dolore sotto i 5 gradi si intuisce e basta, per cui ci si può sfracellare più volte anche contro i gatti delle nevi e soffrire solo a tarda serata in un solo ricovero.
Credito foto: Archivio Sport Service - pinterest.com_free_vector_illustration
Credito foto homepage: Archivio Sport Service
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7