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VAN DER POEL E VAN AERT CAMPIONI
di Gabriele Gentili
Con una settimana di ritardo rispetto alla kermesse italiana, il weekend internazionale di ciclocross è stato dedicato alle rassegne nazionali dei vari Paesi, una tappa fondamentale nella costruzione delle varie nazionali per i Mondiali di Valkenburg d’inizio febbraio. La giornata dedicata alle prove titolate non ha destato particolari sorprese, segno che le gerarchie sono ben stabilite, soprattutto per la gara Elite maschile. I due grandi rivali per la conquista del titolo, l’olandese Mathieu Van Der Poel e il belga Wout Van Aert (nella foto della homepage), si presenteranno al via da rispettivi campioni nazionali. E’ chiaro che le due sfide sono state il clou della giornata a livello qualitativo: Van Der Poel non ha avuto difficoltà a imporsi, precedendo Lars Van Der Haar conquistando così il suo quarto titolo nazionale e proseguendo nella sua caccia al Grande Slam, comprendente i tre titoli (mondiale, europeo e nazionale) e le tre principali challenge (Coppa del Mondo, Superprestige e Dvv Trofee). Fra le donne acuto di Lucinda Brand davanti alla dominatrice dell’inizio stagione Maud Kaptheijns che sembra sulla strada del ritorno alla miglior forma.
 
Doppietta in Belgio per i campioni del mondo Van Aert e Sanne Cant. A Koksijde il primo ha dominato la gara lasciando a 42” Laurens Sweeck, confermatosi uno splendido piazzato, e a 58” la novità Daan Soete. Dal canto suo la Cant ha lasciato a 1’05” l’intramontabile Ellen Van Loy, 38 anni e non sentirli, e a 1’19” Loes Sels.
Se dobbiamo parlare di sorpresa "relativa", dobbiamo guardare alla Francia dove il favoritissimo Francis Mourey ha abdicato a favore di Steve Chainel, primo con 28” di vantaggio. Da notare come fossero pressoché assenti gli specialisti della Mtb, salvo il 42enne Miguel Martinez laconicamente 32°. Discorso diverso fra le donne dove l’ex iridata Pauline Ferrand Prevot conferma di attraversare un grande momento di forma e si lancia verso Valkenburg con la maglia tricolore indosso, a 1’20 Caroline Mani e a 1’30” Marléne Petit.

A proposito di Mtb, in Svizzera ha destato scalpore l’assenza di Jolanda Neff, che pure aveva fatto bene nelle sue ultime usciure, lasciando così il titolo rossocrociato a Jasmin Egger-Achermann. In campo maschile titolo a un biker, Lars Forster davanti agli specialisti Simon Zahner a 23” e Severin Sagesser a 50”.

Ecco in sintesi tutti i nuovi campioni nazionali che rivedremo a Valkenburg (ricordiamo che quelli italiani sono Luca Braidot ed Eva Lechner, vincitori a Roma il giorno dell’Epifania):
 
BELGIO: Wout Van Aert e Sanne Cant
CROAZIA: Matija Mestric e Maja Perinovic
DANIMARCA: Sebastian Carstensen Fini e Malene Degn
FRANCIA: Steve Chainel e Pauline Ferrand Prevot
GERMANIA: Marcel Meisen e Elisabeth Brandau
GRAN BRETAGNA: Grant Ferguson e Helen Wyman
IRLANDA: Darnell Moore e Iara Gillespie
LUSSEMBURGO: Soren Nissen e Christine Majerus
OLANDA: Mathieu Van Der Poel e Lucinda Brand
POLONIA: Marek Kowak e Marta Turobos
PORTOGALLO: Mario Costa e Sandra Santos
REP.CEKA: Michael Boros e Pavla Havlikova
SPAGNA: Ismael Esteban e Aida Nuno
SVEZIA: Martin Eriksson e Asa-Maria Erlandsson
SVIZZERA: Lars Forster e Jasmin Egger-Achermann
UNGHERIA: Zsolt Bur e Barbara Benko
USA: Stephen Hyde e Katherine Compton
Credito foto: sellesmp.com - www.bkcyclocrosskoksijde.be
Credito foto homepage: www.federciclismo.it
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