Il weekend che all’estero era dedicato ai campionati nazionali, in Italia ha visto un buon gruppo di eventi sparsi per il Bel Paese, inseriti nelle challenge regionali e che per molti hanno rappresentato una sorta di rivincita dei recenti Tricolori di Roma. A Variano (UD), il Gran Premio Friuli Venezia Giulia per la regia organizzativa del grande Daniele Pontoni, ha chiuso i battenti il Circuito Triveneto, in una giornata che ha ospitato oltre 300 concorrenti sparsi tra le varie categorie, e che è stata sicuramente un bellissimo spot per il ciclocross. La gara Open, la più attesa e combattuta, ha visto emergere Matteo Vidoni (Team Velociraptors) (nella foto della homepage) che in 58’15” ha tenuto a distanza la coppia del Team Lapierre Trentino Alé con l’indomabile Martino Fruet a 28” e Daniel Smarzaro a 1h13”. In campo femminile ritorno ai vertici dopo un periodo di parziale appannamento per Sara Casasola (Trentino Cross Giant Selle Smp) che in 49’11” ha preceduto di 25” la compagna di colori Alessia Bulleri, terza Letizia Borghesi (Team Lapierre Trentino Alé) a 3’17”.
Giornata di chiusura anche per il Trofeo Piemonte e Lombardia con la tappa comune di Bosisio Parini (LC), la tredicesima di un circuito che ha dato un grande contributo alla ripresa del ciclocross italiano. La prova conclusiva ha offerto la doppietta dei fratelli Samparisi, con Lorenzo (Ktm Alchemist Selle Smp) (sotto nella foto) davanti a Nicolas (D’Amico Utensilnord), terza posizione per Stefano Sala (Selle Italia Guerciotti) comunque soddisfatto per la sua vittoria fra gli Under 23. In campo femminile prima piazza per Silvia Persico (Valcar Pbm) (sotto a destra nella foto) su Francesca Baroni (Selle Italia Guerciotti) e Rebecca Gariboldi (Team Isolmant).
