Email not displaying correctly? View it in your browser
RITORNA ALLA NEWSLETTER
LOTTONL-JUMBO UN PÒ PIÙ ITALIANO
di CicloZeman
C’è un pò d’Italia nel Team LottoNL-Jumbo e questo è un dato importante in un World Tour laconicamente privo di team tricolori: la squadra olandese anche quest’anno sarà infatti equipaggiata Bianchi, con l’azienda bergamasca fortemente impegnata nel sostegno a un team che parte per la nuova stagione senza grandi novità ma con un roster in grado di ben figurare in ogni ambito.
La formazione mantiene un forte carattere nazionale, nel senso che sono proprio gli olandesi le stelle della squadra. La punta è Steven Kruiswijk, reduce da una stagione 2017 che se da un lato ha confermato la sua propensione per i grandi Giri, dall’altro gli ha portato meno soddisfazioni di quel che si aspettava. Il tulipano ha già annunciato che il Tour de France sarà il suo obiettivo stagionale con il proposito di andare a caccia del podio e le possibilità sulla carta ci sono tutte, soprattutto se il connubio con il più maturo ed esperto Robert Gesink funzionerà a dovere: quest’ultimo ormai ha accantonato i propositi di emergere nelle lunghe prove a tappe, dove ha sempre fallito per via di una non sufficiente resistenza nell’arco delle tre settimane, ma una condotta di gara in appoggio al compagno di colori, magari con la possibilità di cogliere un successo di tappa (il suo sogno è vincerne una sia al Giro che al Tour) potrebbe essere il quid vincente per puntare al bersaglio grosso.

Altro cacciatore di tappe è Primoz Roglic, che nel 2017 ha dimostrato di saper cogliere ogni occasione soprattutto con le fughe a lunga gittata. E’ un corridore ancora tutto da scoprire, che nelle prove a tappe brevi potrebbe anche conquistare gli onori della cronaca. Da seguire con attenzione il tentativo di ritorno ai vertici dopo un periodo di oblio di Lars Boom, che nelle Classiche del Nord potrebbe dire la sua mentre Dylan Groenewegen sarà la punta per gli sprint, anche lui proiettato verso la Grande Boucle.

Il team olandese è composto da 26 corridori tra cui anche un italiano, Enrico Battagli foriero di tante promesse ai suoi esordi ma che poi si è un po’ perso per strada: chissà che il connubio fra il rigore olandese e la tecnica e la fantasia italiane non possano riportarlo alla ribalta, se ne gioverebbe tutto il ciclismo italiano.
Credito foto: vitesseonline.it
Credito foto homepage:  vitesseonline.it
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7