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di Paolo Dossena
Questo finale di stagione ci ha detto che lo “Squalo” Nibali è vivo e ancora motivato. Commovente la sua piazza d’onore al Lombardia ma ha impressionato vedere un Thibaut Pinot (sotto nella foto) di quello spessore oltretutto dopo la vittoria alla Milano-Torino del mercoledì precedente. Nonostante sia francese (e non è un punto a suo favore la sua nazionalità), Pinot è esattamente il tipo di corridore che piace a CicloZeman: "all’attacco ma col cervello”. La “Supermicciola” al Giro d’Italia è dimenticata ma gli darà esperienza per rivederlo presto sui podi dei grandi Giri. 

Fatto l’inciso sui PRO, eccoci al capitolo circuiti gran fondo, argomento molto attuale. Un paio di altri tasselli tra le cumulative sono in arrivo a breve (Alpi e Liguria), si vocifera pubblicati nel week end. Mancano però all’appello i più importanti. In tal senso in molti aspettano info calendari dal Lombardia, Piemonte e Maglia Nera alle prese con gli ultimi dettagli, mentre il Regioni avrebbe stabilito la sua premiazione finale domenica 4 novembre in zona Corso Como in un locale della movida a 100 m dalla nuova down town dei grattacieli di Milano. Si parla di un grande rilancio del brand più longevo in Italia in termini di circuiti (24 edizioni) ma come già più volte scritto, dipenderà da chi coordinerà il Lombardia. Infine allo studio un trittico di eventi consorziati, tutti post agosto, che potrebbe coinvolgere Piacenza (Scott), Bike Division e le 3Valli Varesine. Come vedete non mancano news in questo settore.

Chiudiamo con il settore della Mountain bike, sempre più lanciato verso il mondo E-bike e il turismo off road in generale. Non significa che gli eventi agonistici passino in seconda lettura ma sicuramente accederanno meno ai contributi amministrativi, più attenti a una attività stagionale che circoscritta a un singolo week end. Sicuramente le gare majors, cioè coloro che muovono oltre 1000-2000 mtbikers avranno, tutti i sostegni del caso, molte altre sono destinate a “soffrire”. A tutte, a prescindere, consiglio di attivare formule concomitanti di cicloturistiche con le E-bike, che allarghino la partecipazione, visto che il percorso della manifestazione è allestito e che ci pedalino in 300-500 oppure qualcuno in più con l’aggiunta dei meno allenati, comporta lo stesso sforzo in termini organizzativi ma un quota di iscrizioni in più. Certamente per le E-Bike no classifiche e obbligo di arrivare con un tempo prestabilito dal CO
Credito foto: Nicolas_Gotz_per_Equipe_Groupama-FDJ
Credito foto homepage: www.redbull.com
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