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Con i suoi 24 anni di vita, la Granfondo di La Spezia è una colonna storica del movimento italiano, ma dal 2018 ha cambiato nome in Granfondo Tarros Montura, una scelta per sottolineare un cambio repentino legato non solo all’ingresso del nuovo sponsor, estremamente vicino all’evento, ma anche al ripristino dei tracciati, abbandonati sei anni fa a causa delle alluvioni che colpirono le Cinque Terre. La granfondo spezzina è tornata ad essere disegnata nell’affascinante contesto del territorio Patrimonio dell’Unesco, riprendendo a solcare la SP51, la Strada dei Santuari che consente di attraversare le Cinque Terre dalla parte alta. Ciò significa che i percorsi dello scorso anno sono stati confermati e non poteva essere altrimenti, vista la loro bellezza sfavillante: il lungo è di 109 km per 2.300 metri e considerando che la gara è prevista per il 31 marzo è una lunghezza di non poco conto, su un tracciato senza pianura che metterà alla prova la condizione fisica degli iscritti dopo i mesi di inverno e di allenamento. Il medio misura 87 km per 1.900 metri, anche questo decisamente impegnativo.
Se i percorsi restano gli stessi, tante sono le novità all’orizzonte, una delle quali strettamente legata al Natale: gli organizzatori hanno infatti previsto uno speciale Christmas Pack, che unisce l’iscrizione alla gara al soggiorno in un hotel a 4 stelle nei pressi della partenza, in camera singola o doppia, con custodia in camera della bici, pacco gara e pettorale recapitati direttamente in camera e uno speciale regalo del team Nippo Vini Fantini. Il costo è di 110 o 120 euro a seconda della scelta della camera e sarà disponibile fino al 10 gennaio.
Le iscrizioni sono già aperte da inizio ottobre e l’obiettivo degli organizzatori è superare i 1.500 arrivati nel computo dei due tracciati. Il costo dell’adesione standard è di 40 euro fino a una settimana prima della manifestazione. Tante altre iniziative sono in gestazione, tanto che intorno alla Granfondo sta nascendo un happening che durerà almeno tre giorni intorno a un villaggio espositivo ingrandito e ridisegnato, ma di tutto questo ci sarà tempo per parlare ed entrare nei particolari. Il tutto per rendere ancora più appetibile un evento disegnato in uno dei territori italiani più famosi al mondo.
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