E’ da oltre 20 anni che l’apertura stagionale ciclo-amatoriale nazionale per eccellenza, il momento tra quando termina il letargo invernale ed il ritorno ufficiale all’attività agonistica sportiva è la GF Laigueglia. Infatti questa rassegna ligure rappresenta per il grande popolo dei ciclo-amatori la prima sfida di stagione sperando che le temperature a fine febbraio sulla costa ligure siano già miti e si possa godere dei primi sprazzi di primavera. Ma al di là dell’aspetto agonistico – che per il Gs Alpi è tutt'altro che una priorità – il vero fiore all'occhiello della gara è la sicurezza dei partecipanti, con il percorso interamente chiuso al traffico veicolare. Nello specifico, nella prima parte del tracciato, fino a Garlenda, le strade della GF saranno interdette al traffico automobilistico per 60 minuti. A seguire, l’auto-corsa si fermerà per circa 30' per poi ripartire con la chiusura al traffico fino allo striscione finale per ben 120 minuti complessivi: Tuona Vittorio Mevio: “ Per noi, la sicurezza viene prima di tutto”. In tale direzione va letta anche quest’anno a Laigueglia, la gestione satellitare della corsa. Infatti tutti i mezzi a supporto dei ciclisti, infatti, saranno dotati di un gps che li terrà costantemente in contatto con la consolle operativa, mentre gli oltre 3000 ciclisti al via avranno a disposizione un numero diretto (“sos Vittorio”) con cui comunicare in caso di emergenze sanitarie, guasti meccanici od altre necessità: “E’ un sistema ormai collaudato – assicura Vittorio Mevio – che, in passato, grazie al tempestivo coordinamento dei soccorsi, ci ha permesso di non lasciare mai soli i ciclisti durante la gara. Chiunque si trovi in situazioni di difficoltà, infatti, deve poter agevolmente comunicare con l'interlocutore più indicato”. Al resto penseranno gli oltre 250 volontari dislocati strategicamente lungo gli oltre 100 chilometri del tracciato. E come ciliegina sulla torta della manifestazione, ecco il servizio di custodia bici nel post-gara. Dopo aver tagliato il traguardo, infatti, a tutti i partecipanti verrà consegnato un lucchetto, le relative chiavi ed un numero identificativo. La bicicletta potrà dunque essere ancorata in uno spazio apposito custodito e lasciata in totale sicurezza anche durante la doccia ed il pasta party. Ricordiamo che la gran fondo di Laigueglia si svolgerà su un tracciato di 114 chilometri con un dislivello di 1883 metri ed un’altezza massima di 500 metri con arrivo collocato – come tradizione – sulla erta di Colla Micheri. Ma prima di esso, a 20 chilometri dall’arrivo in località Testico, verrà allestito un ristoro “happy hour” realizzato per chi corre senza alcuna implicazione di classifica. Nel banchetto verranno servite tartine con olive e acciughe il tutto annaffiato con fresco vino ligure: E’ qui la festa? Sì!. Ricordiamo che la vigilia della granfondo, sabato 24 febbraio, si svolgerà al palazzetto in piazza San Sebastiano (50 metri dal mare) dove verrà allestita l'area expo, e dove le più importanti aziende della bike-economy esporranno, per la prima volta nel 2018, i loro articoli. Inoltre nel corso del pomeriggio, è in programma un aperitivo con musica dal vivo La Granfondo Internazionale Laigueglia fa parte dei circuiti Alè Challenge, Coppa Liguria, Zero Wind, InBici Top Challenge, Prestigio e Gran Trofeo Gs Alpi.