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VAN VLEUTEN, CHI LA BATTE PIÙ
di CicloZeman
A prima vista si rischierebbe di scadere nel già detto, visto che il World Tour femminile in questa fase della stagione sembra territorio inviolabile in possesso di Annemiek Van Vleuten, ma la sua seconda vittoria consecutiva a La Course du Tour de France, versione femminile e in linea della Grande Boucle ha avuto un’evoluzione inaspettata e densa di emozioni. La prova, sul percorso della prima tappa alpina del Tour de France maschile, ha visto emergere dopo la prima metà gara la danese Cecilie Uttrup Ludwig (Cervelo Bigla) svettata sul Col de Romme con mezzo minuto sulle inseguitrici, ma è sul temutissimo Col de la Colombiere che la corsa è esplosa e all’inseguimento della danese si sono poste le favorite olandesi Van Vleuten (Mitchelton Scott) (all'arrivo sotto nella foto) e Anna Van Der Breggen (Boels Dolmans) inasieme alla compagna di colori della fuggitiva, la sudafricana Ashleigh Moolman-Pasio, seconda al recente Giro d’Italia proprio dietro alla Van Vleuten.
Le ultime rampe della Colombière, dopo che la Uttrup Ludwig era stata ripresa e staccata, erano favorevoli alla Van Der Breggen, che staccava le rivali proiettandosi nella breve discesa con un vantaggio sufficiente per vincere, ma la Van Vleuten, presa in contropiede, riusciva pian piano a ricucire il divario fino a cercare una rimonta insperata sull’ultimo strappo dove la sfiancata Van Der Breggen vedeva sfilare la connazionale proprio prima del traguardo. Terza la sudafricana a 1’22”, quarta la danese a 1’58”.

Il dominio olandese si fa sempre più forte e lascia presagire un monopolio anche agli Europei del 12 agosto, dove sul facile percorso di Glasgow le tulipane potranno giostrare la corsa a proprio piacimento, preparando il treno per la volata finale. In chiave italiana va però sottolineata l’ennesima buona prova di Erica Magnaldi (Bepink), decima a 2’24”, ultimo frutto dell’attività nelle Granfondo che l’ha portata a fare il grande salto con esiti molto più che confortanti. Un esempio il suo che dovrebbe essere seguito da molte ragazze, pronte a fare esperienza e accumulare km nel vastissimo calendario delle Granfondo italiane per capire se possono avere un futuro anche nel ciclismo professionistico.
Credito foto: www.cyclingnews.com
Credito foto homepage: www.facebook.com/LaCoursebyLeTour/
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