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VAN DER POEL VOLA ANCHE SULLA SABBIA
di Gabriele Gentili
Neanche la sabbia frena Mathieu Van Der Poel, autentico dominatore della stagione sui prati. Nella quinta prova di Coppa del Mondo disputata a Kosijde, in casa dei rivali belgi, il campione olandese ha dato un altro saggio delle sue qualità emergendo su un circuito molto difficile. Si pensava che la differenza tecnica del tracciato potesse un po’ scombinare il copione tattico delle ultime prove internazionali, invece così non è stato, con il tulipano che già nel primo giro ha preso il largo senza più essere raggiunto. La sensazione è che ormai il suoi principali rivali, l’iridato Wout Van Aert e il suo connazionale belga Toon Aerts, pensino principalmente alla classifica generale, che vede quest’ultimo al comando grazie alle vittorie in terra americana, VDP aveva evitato la trasferta oltreAtlantico e questo lo mette automaticamente fuori gioco per la classifica generale. Giornata da dimenticare per il campione tricolore Gioele Bertolini, mai in gara e alla fine 38° a ben 3 giri di distacco.

Novità fra le donne con la prima vittoria in Coppa per l’olandese Denise Betsema (all'arrivo sotto nella foto), ennesimo prodotto di un vivaio di talenti che non finisce mai. La Betsema ha sferrato il suo affondo nelle fasi finali della competizione lasciando a 8” la britannica Nikki Brammeier, che sembra aver imboccato la strada della piena ripresa dopo lunghe settimane sottotono. Terza la campionessa europea Annemarie Worst (NED) a 19” davanti alla sua giovane connazionale Ceylin Del Carmen Alvarado e all’azzurra Alice Maria Arzuffi, partita molto male (era 20esima dopo il primo giro) ma poi capace di un grande recupero fino a chiudere a 27”. 19esima invece Eva Lechner, mai a suo agio sui percorsi sabbiosi. In classifica mantiene il comando l’olandese Marianne Vos, 11esima a Koksijde, davanti per 9 punti all’iridata belga Sanne Cant.
Fra gli Under 23 c’era grande attesa per la prova di Jakob Dorigoni, reduce dalla piazza d’onore di Tabor, ma anche per lui la sabbia si è rivelata troppo ostica. 15° posto per lui nella gara vinta dal talentuoso britannico Thomas Pidcock con 28” sul francese Antoine Benoist e 42” sull’olandese Jens Dekker. A completare la grande giornata degli olandesi (e la totale debacle dei padroni di casa) era il successo di Pin Ronhaar fra gli junior con 19” sul belga Witse Meeussen che comunque mantiene la leadership della classica, terzo a 34” il tedesco Tom Lindner. Prossimo appuntamento di Coppa il 23 dicembre sempre in Belgio, a Namur.
Credito foto: gettyimages_per_www.cyclingnews.com

Credito foto homepage: gettyimages_per_www.cyclingnews.com

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