Email not displaying correctly? View it in your browser
RITORNA ALLA NEWSLETTER
ROMA PADRONA
di Paolo Dossena
Come anticipato qualche settimana fa la FCI revoca tutti gli accordi in essere con gli altri Enti al fine di formalizzarne altri che, in termini pratici, al di là delle modalità, significa controllo del ciclismo amatoriale. Capisco e sarei anche d’accordo che i Mondiali master e/o delle GF debba essere uno soltanto, quello UCI, ma che utilizzare l’appellativo gran fondo debba essere un costo per coloro che liberamente organizzano tale manifestazioni, sinceramente discutibile. Meglio sarebbe stato la richiesta di garanzie tecnico organizzative ma quello avrebbe significato controlli, personale competente e dunque risorse! Ma a parte questi commenti soggettivi, nella pratica cosa cambia per un tesserato? Semplice potrebbe non essere ammesso a partecipare alle GF se non tesserato per un ente riconosciuto in questa disciplina e forse non basterebbe la bike card per sdoganarlo. Insomma altro lavoro per chi organizza tra febbraio e aprile per controllare il sistema. Alla fine tutti gli enti sottoscriveranno le richieste della FCI e tutti vivranno felici e contenti ma l’imposizione, anche se con delle ragioni, non è mai un segnale di buona politica.
Credito foto: Archivio Sport Service
Credito foto homepage: www.federciclismo.it/it
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7