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OLYMPIA BOOTS
L’anno celebrativo dei suoi 125 anni si apre con l’evoluzione di un modello cult: Boost.
 
Negli ultimi 125 anni Olympia ha accompagnato passo dopo passo l’evoluzione della tecnica costruttiva della bicicletta, un impegno costante rivolto alla ricerca e all’innovazione. Per celebrare questa ricorrenza l’azienda padovana estrae dal cilindro una road bike che segna un nuovo punto d’arrivo in questo lungo ed entusiasmante percorso. La versione 2019 di Boost è un concentrato di aerodinamica e avanguardia tecnologica, una specialissima destinata a stregare soprattutto i cultori dei percorsi veloci.
 
Il design di Boost è ispirato alla massima penetrazione nell’aria e all’eliminazione delle turbolenze. Nulla sporge più di quanto sia strettamente funzionale alla performance. Il telaio carbon monocoque T1000 incorpora nelle sue linee decise non solo i cablaggi, il reggisella e il modernissimo attacco manubrio, ma anche il supporto deragliatore e il portaborraccia in carbonio Olympia, integrato in un alloggiamento ribassato.
 
Boost, la bici da strada che pedala nel futuro, è stata concepita per raggiungere la massima efficienza nell’impiego dei pneumatici, una componente su cui si sposta sempre più l’attenzione della tecnologia costruttiva. I test sviluppati in collaborazione con Vittoria, marchio iconico nella produzione di gomme e partner di Cicli Olympia, hanno evidenziato che lo scorrimento e la tenuta della sezione da 28mm sono migliori rispetto al più tradizionale 25mm. La capacità della copertura di adattarsi alle micro-sconnessioni dell’asfalto risulta un fattore prevalente per la scorrevolezza della ruota. Ci guadagna anche il comfort, che ben si abbina alla reattività offerta da un telaio robusto, leggero e filante. Insomma, Boost è tutto ciò che un professionista esige e un appassionato sogna.
 
L’omogeneità delle forme si riflette anche nella continuità fra la forcella e il robusto sterzoUn altro aspetto interessante è l’impianto frenante caliper direct-mount, che consente frenate decise e sicure, una interessante integrazione aerodinamica ed un peso contenuto. Tutti elementi fondamentali per la creazione dello strumento da competizione per eccellenza.
 
Si intuisce a prima vista che la geometria è stata pensata per l’agonismo, ma i ciclisti per diletto non disperino: grazie agli eleganti spessori studiati per l’attacco manubrio si possono raggiungere anche le posizioni più rilassate senza rinunciare alle qualità prestazionali e all’estetica del telaio.
 
125 anni di storia aziendale meritavano un modello celebrativo capace di esprimere lo stato dell’arte dell’esperienza di Olympia nella costruzione di biciclette. Boost ne è il simbolo. La nascita di questo modello coincide con la partnership fra il marchio padovano e la Granfondo di Padova, manifestazione radicata nel territorio di appartenenza del brand, che da quest’anno ha visto proprio Cicli Olympia main sponsor dell’evento.
 
Boost viene prodotta nelle misure S-M-L-XL e nelle colorazioni Bianco/Rosso (lucido) / Nero (opaco); Nero/Silver (lucido) / Carbonio (opaco).
Gli allestimenti prevedono Shimano Dura-Ace 9100 e Shimano Ultegra 8000
Ruote/coperture: Vittoria Qurano 60C/ Vittoria Corsa Speed TLR 28c; Miche Revox Full Carbon Clincher – Vittoria Rubino Pro IV 28c; Mavic Cosmic Carbone – Yksion Pro 25c.
OLYMPIA MTB F1
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La hardtail più vincente di casa Olympia diventa ancora più performante, stabile e precisa nelle traiettorie. Le nuove geometrie, di evidente derivazione “race”, rendono più appetibile questa specialissima dell’XC anche agli amanti delle granfondo.
Il tubo orizzontale allungato, in aggiunta ad un attacco manubrio più corto, rende la guida di F1 più pronta e gestibile nei cambi repentini di direzione.
Il tubo piantone cambia aspetto: la curvatura introdotta nella parte inferiore, oltre ad aumentare lo spazio per la ruota, avvicina il punto di spinta e allo stesso tempo rende meno rigido il telaio lungo l’asse verticale. L’angolazione del tubo piantone è di 74°.
La scatola dello sterzo è più contenuta in altezza, un altro accorgimento studiato per rendere la bici più manovrabile ed evitare gli sbilanciamenti. L’angolazione dello sterzo è stata ampliata a 70° per una resa migliore nelle discesa più impervie.
Il carro posteriore, ridotto a 430 mm, si presenta compatto e snello, risultando al contempo più reattivo nei rilanci e funzionale ad una guida “morbida”. E’ compatibile anche con pneumatici di diametri maggiorati. Una delle novità apportate da Olympia rispetto al modello precedente è il ponticello di rinforzo fra tubo sella e top tube. I cablaggi, compreso quello del comando del reggisella telescopico, scorrono internamente al telaio monoscocca, realizzato in carbonio Toray T1000, T800 M40J. I cavi sono integrati (e protetti) anche nella calotta del movimento centrale. Nella nuova versione è stato aggiunto un guidacatena, facilmente rimuovibile all’occorrenza.
F1 viene prodotta in 6 allestimenti, nelle misure S-M-L-XL, colorazioni carbonio/nero/arancio e carbonio/bianco/blu/arancio. E’ disponibile inoltre una Limited Edition “125-years Olympia” in 125 esemplari, che si differenzia per il nuovo Shimano XTR 12Speed e la speciale variante colore cromata.
Credito foto: www.olympiacicli.it
Credito foto homepage: www.olympiacicli.it
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