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AL VIA 4112 CICLISTI
Trionfa l’austriaco Mathias Nothegger, 2° l’italiano mtbiker Samuele Porro
Giunta alla sua 38a edizione questo evento gode sempre di una forte attrattiva con oltre 19.000 richieste di partecipazione a sorteggio. Il percorso è unico di 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare. La partenza alle ore 6.45 da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal, ha visto il serpentone di sportivi sfrecciare verso il fondovalle dell’Ötztal per poi affrontare il Kühtai (2.020 m), il primo passo dopo una discesa di circa 20 km. Il percorso poi si snodava in direzione Brennero (1.377 m), sconfinando  in Italia a Vipiteno, scalando successivamente i passi Giovo (2.090) e il temutissimo Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Tirolo. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I partecipanti della Ötztaler“, provenienti da 36 nazioni, sono prevalentemente di sesso maschile, mentre solo il 6 % era rappresentato dalle donne in gara (290).
La Gara
Nonostante l’incognita tempo abbia tenuto tutti in apprensione, i 4112 temerari ciclisti non si sono fatti di certo intimorire, l’importante per loro era una partenza all’asciutto, e così è stato. Temperatura non eccessivamente fredda e nubi basse hanno accompagnato il plotone sulle due ruote, che in 11 minuti ha tagliato il nastro di partenza, dando vita alla più temuta granfondo ciclistica d’Europa. Una gara difficile e dura, che sotto la pioggia del pomeriggio, lo è diventata ancor di più. Amatori ed ex professionisti si sono cimentati in questa lunga maratona sportiva. Sin dall’inizio della gara, sul Küthai, i favoriti erano Stefano Cecchini vincitore dello scorso anno e l’esordiente Samuele Porro, campione italiano MTB Marathon, che dalle ruote grasse si è cimentato su quelle da strada. Il colpo di scena sul passo Rombo quando l’austriaco Mathias Nothegger stacca entrambi e va a vincere tagliando il traguardo in 7h04.02  Per Samuele Porro un prestigioso 2° posto con 7h09.00Terzo l’austriaco Patrick Hagenaars con 7.14.53, un ciclista diversamente abile che ha ottenuto un incredibile podio assoluto.
Per la categoria donne vittoria della svizzera Laila Orenas (nel mezzo sotto nella foto) da sempre in testa e ormai plurivincitrice delle ultime 5 edizioni che chiudeva con 8.05.30 Al secondo posto Anna Kiesenhofer con 8.12.56 mentre al terzo Nadja Prieling con 8.21.21.
Prossima edizione domenica 1 settembre 2019 all’insegna della marmotta.
Credito foto: media.oetztal.com - www.facebook.com/oetztaler.radmarathon
Credito foto homepage: media.oetztal.com
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