Il cioccolato è uno di quegli alimenti che incontrano il gusto di quasi tutte le persone. In commercio ne esistono così tante varietà che è praticamente impossibile elencarle senza dimenticarne qualcuna. Tra le più apprezzate c’è sicuramente la qualità fondente, dal gusto più o meno amaro a seconda del contenuto di cacao, mai inferiore comunque al 45%. Chi non gradisce il gusto amaro può optare per la tavoletta di cioccolato bianco, del tutto priva di polvere di cacao e preparata esclusivamente con latte, zucchero e burro di cacao. Dal punto di vista nutrizionale, la preferenza cade sul cioccolato fondente, che, oltre a poter vantare proprietà cardioprotettive, è ricco di antiossidanti e soprattutto di teobromina, una sostanza simile alla caffeina che agisce come blando stimolante. Via libera quindi al consumo di cioccolato? Sì ma con moderazione. Una tavoletta da 100 grammi di cioccolato fondente, infatti, fornisce circa 500 calorie, che diventano un po’ di più nel cioccolato al latte e in quello bianco. Nel ruolo di alimento energetico, il cioccolato si addice, in particolare, alle fasi di recupero dopo una gara o un allenamento intenso.