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LA FRUTTA SECCA FA DAVVERO INGRASSARE?
di Lorenza Santi
Non c’è dubbio che la frutta secca sia un concentrato di energia e che, quindi, sia meglio non esagerare con lo schiaccianoci. Al tempo stesso, però, la frutta secca non va nemmeno demonizzata. Tutt’altro. Il consumo quotidiano di una porzione di circa 30 grammi tra noci, nocciole, mandorle o arachidi si rivela infatti, uno spuntino naturale e salutare, che, invece di un’insidia può essere di aiuto a tenere sotto controllo il peso soprattutto se consumato in alternativa a cibi altrettanto calorici ma poveri di nutrienti, come biscotti, dolciumi o merendine confezionate. Ad esempio, 30 grammi di frutta secca, corrispondenti, per farsi un’idea, al contenuto di 6 o 7 noci, forniscono il duplice beneficio di trasmettere una gradevole sensazione di sazietà e di trasferire all’organismo una buona quantità di fibra. Inoltre, la frutta secca è ricca di grassi polinsaturi, in particolare di Omega 3, che aiutano il sistema cardiovascolare favorendo l'abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue. Via libera dunque, a un pò di frutta secca al giorno, come spuntino o in aggiunta al condimento di una pasta o di un'insalata.

Credito foto: Archivio Sport Service

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