Se in Italia Kerschbaumer e Berta sono i nuovi campioni tricolori, all’estero i principali campionati nazionali hanno nel complesso confermato le attese: in Svizzera a dir la verità la rassegna nazionale di era già disputata a giugno, incoronando i grandi favoriti Nino Schurter e Jolanda Neff (in azione sotto nella foto).
In Francia, se da una parte Pauline Ferrand Prevot è arrivata alla sua ottava conquista della maglia di campionessa nazionale, in campo maschile la battaglia è stata aspra fra tutte le nuove leve e alla fine l’ha spuntata Victor Koretzky (nella foto della homepage), con 32” su Jordan Sarrou e 54” su Titouan Carod, solo quinto il portacolori della Bianchi Countervail Stephane Tempier a 2’05”. In Olanda, assente l’atteso Mathieu Van Der Poel, titolo a Milan Vader mentre fra le donne Anne Tauber, dopo aver infranto la maledizione arancione in Coppa del Mondo, conquista anche la maglia di campionessa nazionale.
In Lussemburgo si rivede una vecchia conoscenza dei sentieri italiani, quel Soren Nissen che dopo aver vinto in lungo e in largo per la natia Danimarca conquista un titolo anche nella sua nuova patria. In Romania Vlad Dascalu imita la scelta della nostra Martina Berta e conquista il titolo Elitew pur essendo ancora Under 23.