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VAN DER POEL E ALVARADO SBANCANO A KOKSIJDE
di Gabriele Gentili
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Weekend di ciclocross incentrato sulla tappa belga di Coppa del Mondo a Koksijde, dove l’iridato olandese Mathieu Van Der Poel (sul podio sotto nella foto) ha fatto il bello e il cattivo tempo. Una superiorità schiacciante quella del campione della Corendon Circus, che mentre vive la sua stagione invernale sta già pianificando il 2020, incentrato oltre che sul ciclocross sulla preparazione delle Olimpiadi nella Mtb unita a frequenti incursioni su strada, privilegiando le classiche in attesa di mettersi alla prova in un grande Giro, probabilmente nel 2021 (anche se ha lasciato aperto uno spiraglio riguardo alla sua partecipazione alla prossima Vuelta, se il percorso gli sarà favorevole). Intanto a Koksijde VDP ha potuto mettere in atto la sua tattica preferita, attaccando sin dal via per liberarsi della concorrenza, andando così a conquistare la sua settima vittoria consecutiva riuscendo anche nell’impresa di stare sotto l’ora di gara, chiudendo in 59’58” con 25” sul padrone di casa Laurens Sweeck e 35” sul viceiridato Toon Aerts, in una Top 10 che conferma una volta di più come dietro Olanda e Belgio ci sia il vuoto, con l’unica intrusione del britannico Thomas Pidcock decimo a 1’33”.
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Dominio arancione, com’era da prevedersi, fra le donne con ben 5 olandesi ai primi posti. La vittoria è andata alla campionessa europea Under 23 Ceylin Del Carmen Alvarado (all'arrivo nella foto della homepage), che nel finale ha anticipato la rediviva Lucilla Brand, seconda a 6” e la protagonista di questo inizio stagione Yara Kastelijn, a 8”. Nel complesso positiva la prova delle italiane con Alice Maria Arzuffi ottava a 1’25” dopo la solita partenza deficitaria e aver compiuto ben 25 sorpassi in gara, alle sue spalle Eva Lechner, a 1’47”.
Sempre in chiave italiana ancora una positiva prestazione di Davide De Pretto fra gli junior. Dopo la straordinaria seconda piazza di Tabor, l’azzurro ha chiuso 17° a 1’42” dal vincitore, il solito Thybau Nys sempre più deciso a seguire le orme del padre. A fare compagnia sul podio al figlio d’arte gli altri belgi Ward Huybs a 2” e Lennert Belmans a 3”. Fra gli Under 23 primo il neocampione europeo di categoria Niels Vandeputte davanti all’altro belga Jelle Camps e all’olandese Ryan Kamp. La Coppa del Mondo tornerà il 22 dicembre, sempre in Belgio a Namur.
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Credito foto: getty_images_per_cyclingnews.com
Credito foto homepage: federciclismo.it
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