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CLASSICI ADATTATI
di Enrico Monti
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PRENDERE PIEDE. Se leggiamo la storia del ciclismo ci accorgiamo che in questi ultimi anni la geografia del professionista è completamente cambiata. Chi di noi, vent’anni fa, avrebbe mai pensato che ci sarebbe stato un dominio al Tour di atleti britannici? Addirittura di un “keniano bianco”? Che, scusate i termini, è come dire che ci sono degli eschimesi neri... Ma così è. Solo un fattore è restato immutato da qualche lustro a questa parte: lo strapotere dei sudamericani in salita, degli “uomini degli altipiani”. Anche tra gli amatori è così, sapete? In ogni zona c’è sempre un pastrocchio alto un metro e dieci con il casco che pesa 45 chili con la bici, soprannominato “el colombia” oppure “el peruazzo”, che dalla rampa del garage in avanti stacca inesorabilmente tutti col sorriso. Lui in salita non fa fatica, gode come se si facesse uno spritz. Sugli sterrati raspa come un chihuahua e in una nuvola di ghiaia sparisce come un razzo. Ti fa proprio in.(bip).azzare pensando che per te le pendenze sopra il 10% sono (bip).azzi mentre lui si nutre come un cobra delle altimetrie stile ECG. Insomma ti...
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...STA (ESSERE) TRA I PIEDI. Lo vorresti tombare in un fosso pieno di squali ma è antisportivo. A forza di vedertelo scattare in faccia i suoi sponsor che ha sul Lato B li potresti recitare come un rosario. E il guaio è che tutte le volte che pensi di averlo lasciato nella pancia del gruppo dopo trenate in pianura ai 60 all’ora, ecco! lui appare come Bugs Bunny da sotto l’asfalto e col solito sorrisino vibra il suo padellone e ti incenerisce. La natura a volte è crudele e ti fa venire strane idee, anche violente, che tenti di reprimere; ma la pazienza non è infinita in nessun essere vivente e prima o poi anche la tua testa ti porterà a...
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...PUNTARE I PIEDI. Allora ci saranno due soluzioni, una facile e una impegnativa. Quella facile consiste nell’organizzare al “colombiano” una festa a sorpresa con Gigino Paolino, scaricatore di porto gelosissimo della moglie, avendo premura di creare un fotomontaggio in cui la sua povera Carla è ritratta sul cannone della bicicletta del colombiano: il risultato è garantito e sarà quasi definitivo, per lo meno prima di togliere i gessi ci vorranno parecchi mesi. La soluzione difficile, la più sportiva, è far di tutto per migliorare in salita e diventare un grimpeur. Vabbè, questa forse si poteva fare anche a meno di dirla, ma puntare tutto sulla violenza non ci sembrava molto educativo.
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