Location: consolidata e ben rodata in piazza del Grano, unico problema parcheggiare, ma... due passi e via!🏚
Pacco gara: Un gran bel Pacco Gara, qui tutti i servizi sono di "livello" e non si smentiscono neanche stavolta!! 😉
Griglie: ben presidiate e delimitate, anche se dobbiamo dire che continua la "piaga" dei partenti fuori griglia che appaiono dopo poche curve nel gruppo di testa. Come uscirne? boh!...
Segnaletica: ben frecciato e segnalato tutto il percorso, anche per avvisare dei dossi rallentatori, secondo noi per raggiungere il massimo ci sarebbe da mettere le frecce su ENTRAMBI i lati prima delle svolte nei primi 30 km, a gruppo compatto non si intuisce bene quale deve essere il verso giusto per prenderle.
Sicurezza: belle le strade (si vede dove passa il Giro!!!) e nonostante discese veramente impegnative poche le cadute. Ben visibile e presente l'assistenza meccanica fissa e mobile. Gli ultimi chilometri del rientro secondo noi sono stati ben gestiti. C'è purtroppo molto traffico nella zona del Nevegal dopo lo scollinamento.
Ristori: qui ci hanno sempre viziato e infatti ai ristori si stava un gran bene! Ottimo anche il rinfresco post arrivo...🍾
Post gara: siamo al punto di arrivo, ogni fase è stata oramai ben calibrata, poca fila e bella birra fresca! Nulla da dire, sul lato organizzativo non si può fare di meglio.
Da migliorare: solo un neo secondo noi; tornare al "vecchio tracciato" almeno in parte ha sfibrato la seconda parte del gruppo sul Lungo, complici le temperature. In realtà ci siamo ritrovati con la Sella di Arfanta e 15 chilometri in più come sorpresa, ma in effetti gli strappi dopo il Nevegal sono impegnativi con questa stagione. Una riflessione da fare, anche se il tracciato è veramente bello e scarsamente trafficato a parte pochi chilometri.
Cosa si sono persi gli assenti: venire a La Pina è sempre un regalo, bei posti, ottimo trattamento, la vista a perdita d'occhio di fiammanti F12: disco o non disco ci abbiamo lasciato gli occhi...