Come tutti gli agrumi, anche il pompelmo ha una buccia spessa e ricca di oli essenziali che la rendono profumata. La colorazione può tendere al giallo-pallido o al rosato. La polpa, divisa in grossi spicchi è particolarmente succosa, dal sapore acidulo, quasi amarognolo. Molto ricco di acqua, il pompelmo svolge un’azione dissetante e si presta bene alla preparazione di spremute. Dal punto di vista nutrizionale, è un agrume che apporta poche calorie, 26 per un etto di frutto, così da farlo rientrare tra gli alimenti dietetici. Non dimentichiamo, però, che, in generale, tutta la frutta fresca rientra nell’ambito degli alimenti poco calorici. Ad esempio, le 35 calorie contenute in un etto di polpa e succo d’arancia sono un po’ di più delle 26 del pompelmo, ma rimangono comunque molto poche. Il pompelmo, però, gode di ottima fama tra i cultori delle diete dimagranti. In effetti, pare che il consumo di pompelmo prima dei pasti aiuti a ridurre il grasso addominale. Oltre che nel calo della pancia, i consumatori di pompelmo beneficiano di altri effetti positivi, come la diminuzione dei valori massimi della pressione arteriosa e del colesterolo LDL. Per dissipare ogni ipotesi miracolistica, ma senza voler sminuire le proprietà del pompelmo, bisogna ricordare che, da tempo, sono riconosciuti analoghi benefìci per la nostra salute proprio a vegetali dalle caratteristiche nutrizionali affini a quelle del pompelmo.