Ancora una volta il calendario di Granfondo di mountain bike si è dovuto inchinare alle folli condizioni climatiche che stanno contraddistinguendo questo 2019. Le avverse previsioni hanno prima costretto all’annullamento l’Alta Valtellina Bike prevista per sabato, poi allo spostamento a metà settembre della Lussari MTB, facendo sì che il numero di manifestazioni spostate o cancellate diventi sempre più alto a tutto danno, d’immagine ma soprattutto economico, degli organizzatori.

 

Due sole quindi le prove regolarmente andate a termine: a Montefiascone (VT) pioggia torrenziale e fango non hanno comunque impedito lo svolgimento della 15esima Granfondo Est! Est!! Est!!!, valida per due importanti challenge interregionali, il circuito Maremma Tosco Laziale e il Centro Sud Italia/Sentieri del Sole e dei Sapori. La gara, sul nuovo percorso di 45 km per un dislivello di 1.200 metri, è stata appassionante, disputata sotto un autentico diluvio che ha esaltato le doti di Roberto Crisi (all'arrivo sotto nella foto), il campione umbro della Custom4 RDR Factory che ha trovato un degno avversario in Giovanni Gatti (Team Castello Bike). Il tempo finale di Crisi, 2h24’55” dice molto della difficoltà del tracciato diventato in alcuni tratti un vero acquitrino. Gatti ha concluso a 42”, molto più lontano il terzo classificato, Alessandro Peruzzi (Team Revolution Bike) giunto a 5’57” provando del podio Samuele Giuseri (Team Castello Bike), vincitore una settimana prima della Lepini Bike Race e giunto a 6’35”. In campo femminile nettissima vittoria della grossetana Oriana Goretti (Mobility Bike Motion) che in 3h34’11” ha prevalso per 6’24” su Claudia Cantoni (Gc Canino) e per 18’37” su Sabrina Vittorini (Cycling Promotion). CLASSIFICATI: 226

A Terranova di Pollino (PZ) edizione numero 19 per la Pollino Marathon, confermatasi un evento appassionante per chi lo ha scelto. 65 i km da percorrere per 2.360 metri di dislivello, con vittoria per Vincenzo Saitta (Elios Code) che dopo aver vinto lo scorso anno il percorso medio questa volta ha conquistato la distanza lunga in 3h19’03” con 39” su Italo Carnevale (Paola Bike Team) e 12’24” si Luigi D’Amico (Aran Cucine Vejus). Due sole donne al traguardo: prima Lucia Minervino (Special Bikers Elios Code) in 4h38’07”, seconda Maria Chirico (Team Fuorisoglia). Nel percorso medio, di 45 km per 1.750 metri, prima posizione per Angelo Tagliente (Ciclisport2000) in 2h19’13”, a 1’04” è giunto Carlo Medaglia (Team Giuseppe Bike) e a 4’27” Giovanni Paolo Scarcelli (Mountain Bike Sila). Fra le donne Daniela Fontanarosa (Mtb Club Bari) in 3h06’32” ha preceduto Rosalba Caldarola (Gruppo Mtb Pedalando) di 17’57” e la campionessa uscente Isabella Salamone (Gs Pollino Bike) di 18’42”. CLASSIFICATI: 282

 

La settimana ha visto la conclusione di due importanti prove a tappe del calendario italiano: al Sestriere (TO) si è chiuso l’Iron Bike, che come spesso è accaduto nella sua lunghissima storia è stato dominato dagli stranieri e in particolare dai corridori iberici, con Marquez Fernandez Bramdam a battere il favorito della vigilia Joseba Albizu e Mill Lillibert. Primo italiano Francesco Gaffuri all’ottavo posto. Vittoria spagnola anche fra le donne con Gisela Biguet Espuna davanti a Lucia Funes Mendez e Cynthia Coto Elizondo.

 

Sette tappe per la prima riuscita edizione dell’Appenninica Mtb, andata all’austriaco Lukas Kaufmann in 23h22’58” con 22’41” sull’americano Hartrich Coulton e 44’09” su Lorenzo De Sanctis. Unica donna al traguardo Giuliana Massarotto, in 35h34’15”. Sempre a proposito di gare a tappe, va sottolineato lo splendido secondo posto della piemontese Costanza Fasolis nella Transmaurienne Vanoise, una delle più prestigiose prove europee, alle spalle della francese Ilona Chavaillaz, mentre in campo maschile il successo è andato a uno dei grandi assenti degli Europei di Brno, lo svizzero Lukas Fluckiger.