Chiusa la stagione agonistica e con i corridori, o la maggior parte di essi, alle prese con una meritata vacanza, non si ferma il ciclomercato, che ogni settimana riserva novità, con i vari dirigenti delle squadre del World Tour alle prese con il rafforzamento dei propri roster. Protagonista assoluta nelle ultime tornate delle trattative è stata la Bahrain Merida, che dopo aver dato l’addio a Vincenzo Nibali passato alla Trek Segafredo, ha dovuto ricostruire praticamente dalla base il proprio team, scegliendo innanzitutto un corridore talentuoso come Mikel Landa come proprio capitano. Per lo spagnolo, pluripiazzato nei grandi Giri, è la grande occasione attesa da una vita, finalmente libero da obblighi di scuderia per giocarsi appieno tutte le sue chance. In attesa di scegliere l’obiettivo tra Giro e Tour, i dirigenti stanno intanto lavorando per costruirgli intorno una squadra in grado di supportarlo: il primo passo è stato la conferma di Damiano Caruso, che alla corte di Nibali allo scorso Giro ha confermato di essere un luogotenente ideale (molto simile per certi aspetti proprio a Landa e questo potrebbe essere un vantaggio come il suo contrario), poi ingaggiando il valido Wout Poels, infine arricchendo la squadra con Pello Bilbao, spagnolo che in salita va come pochi e l’anziano Mark Cavendish, per dare una chance alla squadra anche nelle volate. Con queste scelte però la Bahrain Merida sposta definitivamente il suo baricentro verso le prove a tappe.
La notizia del giorno è la promozione della Cofidis nel World Tour. Per ora la formazione francese, profondamente rivoluzionata, ha una linea d’attacco adatta soprattutto per le classiche più veloci e per fare caccia alle tappe nei grandi Giri. Il leader è indubbiamente Elia Viviani, l’olimpionico azzurro che ha chiesto, lasciando la Deceuninck QuickStep, di ricostruire il treno che tanto gli ha fruttato nel 2019. Ecco quindi che con il velocista campione d’Italia arriva anche Fabio Sabatini, colui che per tante volte lo ha pilotato fino allo sprint finale, ma a fargli compagnia ci sarà anche Simone Consonni, prelevato dalla UAE Team Emirates e la scelta non guarda tanto alla strada, quanto alla pista in quanto i due vanno a ricomporre una delle coppie regine delle 6 Giorni (vincitrice proprio la scorsa settimana a Londra) con l’ambizione non troppo nascosta di ritrovarsi in squadra due campioni olimpici, magari nell’americana. Per questo la scelta del calendario di Viviani sarà molto delicata: probabile la sua partecipazione al Tour de France, magari con licenza di staccare la spina prima dell’arrivo agli Champs Elisée.
Mai come quest’anno saranno tanti gli italiani neoprofessionisti a fare il loro ingresso nel “ciclismo dei grandi”. In tal senso va visto con grande curiosità l’arrivo alla Mitchelton Scott del “figlio d’arte” Alexander Konychev, che in maglia azzurra ha sempre fatto bene pur non raggiungendo i massimi traguardi. Indimenticabile però la sua lunga fuga agli Europei 2019, di fatto favorendo la volata vincente di Dainese. Konychev ha dalla sua un grande coraggio che si traduce nella capacità di attaccare spesso, di azzardare, una dote che può essere molto produttiva se ben disciplinata e una squadra dai molteplici obiettivi e dalle grandi individualità come la Mitchelton Scott può essere quella giusta per imparare.
La Trek Segafredo intanto guarda al futuro e ha ingaggiato, posticipando il loro ingresso in squadra al 2021, i due campioni del mondo junior, il cronoman Antonio Tiberi e l’americano Quinn Simmons, due grandi talenti pronti a fare tanta esperienza in un team ricco di personaggi. A tal proposito però sarebbe interessante sapere, al di là dei programmi di Nibali in una stagione indirizzata verso Olimpiadi e Mondiali e che avrà molto probabilmente il Giro come corsa a tappe di riferimento, chi saranno i suoi principali compagni e soprattutto che cosa faranno due corridori fortissimi sia come capacità che come personalità come Porte e Mollema: l’australiano resterà dietro la garanzia di essere capitano al Tour? Mollema che cosa chiederà dopo aver visto crescere la sua caratura con la vittoria al Lombardia? Sono i quesiti principali delle prossime settimane.
CICLOMERCATO 2020
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