Il team Education First è stato, tra quelli del World Tour, uno dei più attivi nel corso dell’ultimo ciclomercato, andando a costruire una formazione di tutto rispetto sia per le classiche che per le prove a tappe. La sensazione è che il team americano abbia accresciuto le sue ambizioni pur non avendo un leader unico, un big in grado di assicurare il raggiungimento di determinati traguardi, ciò non di meno i tecnici hanno deciso di insistere su due personaggi di spicco, provenienti da un 2018 molto diverso fra loro. Il colombiano Rigoberto Uran è alla ricerca di un rilancio, dopo che le ultime campagne nei grandi giri si sono rivelate un fallimento. I tecnici credono però ancora in lui e per questo hanno deciso di affiancargli elementi in grado di dargli una mano: Alberto Bettiol e l’estone Tanel Kangert sono corridori che in salita possono dargli man forte, mentre l’americano Taylor Phinney va ad arricchire il team anche in funzione delle cronosquadre dove Uran può decisamente guadagnare.
L’altro nome di spicco è quello del canadese Michael Woods (sotto nella foto) reduce da un 2018 notevole con la piazza d’onore nella Liegi-Bastogne-Liegi e il podio conseguito ai Mondiali pur senza avere una vera nazionale a suo sostegno. Woods, che ha dimostrato di cavarsela bene anche nei grandi Giri dove può quantomeno puntare a una Top 10 e a qualche successo di tappa, punterà tutto sulle classiche, soprattutto nella Campagna delle Ardenne con una squadra finalmente consacrata a sostenerlo.
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