Email not displaying correctly? View it in your browser
RITORNA ALLA NEWSLETTER
IL GRANDE WEEKEND DELLA BASTIANELLI
di CicloZeman
In attesa dell’inizio del World Tour, la stagione femminile continua a proporre interessanti appuntamenti e soprattutto a mostrare una grande vitalità del ciclismo italiano, in possesso di un peso specifico nella categoria ben superiore a quello maschile, pur in un contesto dominato dall’Olanda. Gli impegni in altre specialità (ciclocross e pista nello specifico) hanno però diradato le presenze arancioni che solo a inizio marzo hanno cominciato a intensificarsi. Il calendario si è diviso fra la Settimana Valenciana, prova in 4 tappe di fine febbraio e le due gare in linea in Belgio e le italiane sono state sempre protagoniste.

La numero 1 in assoluto è stata Marta Bastianelli (all'arrivo nella foto della homepage e a sx nella foto sotto), che ha subito messo in chiaro come le volate la vedano assoluta dominatrice. Nell’Omloop Het Nieuwsblad, corrispettivo della gara maschile del World Tour, la vittoria le è sfuggita solo grazie al colpo di mano dell’ex iridata olandese Chantal Blaak (Boels Dolmans) andata a vincere con 11” sul gruppo regolato in volata dalla laziale, in una corsa dove la forza d’urto arancione, con i rientri di Annemiek Van Vleuten (quarta) e Anne Van Der Breggen (undicesima) si è fatta sentire. La Bastianelli si è però presa una bella rivincita il giorno dopo, nella Omloop van het Hageland Tielt-Winge, chiusasi con uno sprint di gruppo dove l’azzurra ha preceduto la finlandese Lotte Lepisto (Trek Segafredo) e la canadese Leah Kirchmann (Team Sunweb). Segnali molto incoraggianti, anche in vista di prossimi impegni nella Campagna del Nord dove in determinate condizioni può trovare adeguato spazio come ha già fatto lo scorso anno.

La settimana Valenciana intanto aveva già fatto emergere la giovanissima Soraya Palladin (Alé Cipollini) alla fine seconda ma protagonista autorevole nel corso di tutta l’evoluzione della corsa, per la quale decisiva è risultata la terza delle quattro frazioni, dove la tedesca della WNT Rotor Clara Koppenburg ha fatto il vuoto. Al termine la teutonica ha chiuso con 43” sull’azzurra, terza nella tappa decisiva ma anche seconda nella prima frazione, mentre al terzo posto è terminata l’esperta sudafricana Ashleigh Moolman-Pasio (CCC) a 48”. La prova iberica ha fatto registrare nel complesso diverse presenze italiane tra le Top 10 e l’ottima prestazione complessiva di Erica Magnaldi (WNT) sesta in classifica finale e autrice di una prova molto confortante in salita, dove ha lavorato con attenzione per la compagna di squadra Koppenburg.
Credito foto: getty_images_per_cyclingnews.com
Credito foto homepage: getty_images_per_cyclingnews.com
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7