Piazza Bra, con vista sull'Arena, è veramente unica, come ampio e godibile il palazzo della Guardia. Il solito problema sono i parcheggi π΄
Pacco gara: decoroso solo se ci si fosse iscritti in combinata con la manifestazione di marzo sul Garda π
Griglie: i numeri non elevati sono stati ben gestiti da personale sveglio e messo nei posti giusti, non si poteva sbagliare π
Segnaletica: abbondante e presente anche prima di ogni salita: veramente ben fatto πͺ
Sicurezza: buone le strade specie nelle lunghe e veloci discese. A parte un breve tratto dove abbiamo pedalato in coda al gruppo tra troppe auto, per il resto sia il presidio agli incroci che la presenza di moto staffette che fermavano le auto in senso contrario, che la gentile premura delle forze dell'ordine nelle rotonde al rientro a Verona sono state perfette!! Neanche gli ultimi sono stati abbandonati a se stessi per capirci… così si fà!π Intelligente anche l'arrivo in salita alle Torricelle e il rientro in relax nel centro storico.
R
istori: nei punti giusti ma un po' spartani. In compenso il personale era di una gentilezza squisita π
Post gara: ci eravamo illusi di poter pranzare con la celebre pasta Avesani, invece solo abbondanti maccheroni! Scherzi a parte, onesto il ristoro finaleπ
Da migliorare: non abbiamo ben capito come si dovesse fare per la doccia: era una caccia al tesoro? π€
Cosa si sono persi gli assenti: la splendida giornata e la incredibile salita finale del lungo in un canyon da western π, meritavano da soli la gita ciclistica. Un po' duretto il medio.