Ottobre è un mese quanto mai intenso per il ciclismo su strada, che richiede ai suoi protagonisti gli ultimi sforzi prima della pausa invernale. Niente gare a tappe, tante classiche con al centro l’appuntamento cardine del Lombardia del prossimo fine settimana. L’avvicinamento alla Classica delle Foglie Morte è passato attraverso prove molto interessanti come il Giro dell’Emilia che ha incoronato lo sloveno Primoz Roglic (all'arrivo sotto nella foto e in azione nella homepage), autore di una gara davvero super. E’ impressionante il fatto che il campione del Team Jumbo Visma stia raccogliendo allori sin dall’inizio di stagione, avendo iniziato la sua collezione nella prova del World Tour di Abu Dhabi e da allora continua a vincere proprio come facevano i campioni del secolo scorso, protagonisti per tutto l’arco di stagioni che però, a onor del vero, erano meno lunghe e intrise di impegni. Nella classica bolognese Roglic ha scelto la soluzione di forza sulle rampe del San Luca, dimostrando che può emergere anche in certi tipi di classiche e non solo nelle gare a tappe, staccando gli avversari con una progressione devastante nell’ultimo km, inficiando anche il lavoro di squadra dell’Education First con il canadese Woods e il colombiano Higuita che si sono dovuti accontentare degli altri gradini del podio.