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IL GRANDE SPETTACOLO DI DESENZANO
di Gabriele Gentili
Parliamoci chiaro: il Colnago Cycling Festival disputato a Desenzano del Garda (BS) è stato una ventata d’ottimismo di cui il movimento delle Granfondo su strada aveva decisamente bisogno. La differenza principale, rispetto alle altre prove, sta nei numeri che gli organizzatori lombardi sono riusciti a muovere e dalla provenienza dei partecipanti, non solo locali, non solo italiani, ma provenienti da un gran numero di Paesi, tanto è vero che sul percorso lungo di 145 km per 2.100 metri è emerso un belga (Sander Clerebaut che in volata ha preceduto i nostri Giampaolo Busbani (Capitani Minuteria) e Andrea Rigoni (Flandres Love-Sportland), tempo finale 3h58’01”. A Michela Giuseppina Bergozza (KTM Scatenati) la gara femminile in 4h14’34”. Alessandro Motta (Highroad Team) ha confermato di attraversare un grande periodo di forma e si è aggiudicato il percorso medio di 110 km per 1.384 metri in 2h51’02”, anche lui allo sprint su Marco Manenti (Team Bianchi). Prima donna Alessia Bortoli (Torre Bike) in 3h12’32”. Classificati in totale oltre 1000 corridori, ma va considerato che quasi altrettanti sono stati i ritirati.

Ha avuto grande importanza anche il Giro delle Miniere, disputato in Sardegna, la creatura di Luigi Mascia che ha fortemente voluto che la gara a tappe andasse comunque in porto nonostante mille difficoltà. Tre le tappe allestite, un breve cronoprologo e due gare più lunghe, d’altronde anche il tempo atmosferico ci si è messo a rendere più difficile l’effettuazione della corsa, portando alla cancellazione di un evento. Nel prologo i migliori erano stati Paolo Marcon (El Coridor Team) e Carla Atzori (Gs Runner), nella prima tappa lunga, il Giro del Nuraghe di Pabillonis di 76.6 km, soluzione in volata per 7 corridori con successo di Emiliano Murtas (Donori Bike Team) in 1h49’53”, prima donna Simonetta Cerquetti (Sc Monteponi) in 2h01’43”. Tappa finale a Vallermosa, di 75 km, dove è emerso il pluricampione di paraciclismo Michele Pittacolo (Pittabike) in 1h46’57” in volata su Christophe Nicolas Masserey (L’Oleandro Budoni) e Alessio Cancedda (Sc Monteponi), tempo 1h46’57”. In campo femminile rivincita dell’ex azzurra Patrizia Spadaccini (Sc Monteponi) in 1h50’28”.

Nuove tappe per il Trofeo Loabikers in Liguria: a Loano (SV) si è disputata la GF On Energy, su un percorso unico di 77 km, tracciato molto impegnativo sul quale si è sviluppata una fuga a quattro che allo sprint è stata risolta in favore di Federico Pozzetto (Falasca Mg.K Vis-Luxor) in 1h50’43”, sprint a due fra le donne con Ylenia Fazzone (Rodman Azimut) prima su Valentina Castellino (Gs Passatore), in 2h03’18”, classificati 221. Una settimana dopo appuntamento con la GF Città di Ceriale, su 89 km e qui è tornato alla vittoria Vincenzo Pisani (Capitani Minuterie Metalliche) in 2h29’27” battendo allo sprint il tedesco Alexander Steffens (Magnesium Pur) e Manuele Caddeo (Team Senzabicinonsostare), mentre la migliore fra le donne è stata Gioia Chiodi (Vivi-Somec) in 2h55’21” con 6’23” su Federica Morano (Gs Passatore), classificati 267.
Credito foto: colnago_organizzatori
Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7