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SELLE SMP VT30C
della redazione tecnica
È uno dei prodotti che sancisce l’ingresso dell’azienda veneta nel mercato delle selle corte. Comoda e dotata di un’imbottitura leggera, ha un profilo piatto, particolare che la rende ampiamente sfruttabile da differenti tipologie di utilizzatori.
Le selle corte sono in un certo senso la rivoluzione del segmento, come lo sono i freni a disco per le bici road, come lo è stata la monocorona per l’off-road. Inizialmente dedicate e pensate per le prove contro il tempo, ma anche per i triatleti, riscuotono un successo crescente persino tra gli stradisti puri. In termini di approccio tecnico, la sella corta non è solo una mossa di marketing, un componente della bici che ha una propria identità. A prescindere dal design, dalle misure e dalle forme, permette una seduta con una grande stabilità del bacino, limita gli spostamenti in senso orizzontale, facilita la presa bassa al manubrio.
 
La VT30c di Selle SMP fa parte della categoria Tourism, per un utilizzo che spazia dalla strada al ciclocross, passando per MTB e anche gravel. È fatta per durare nel tempo (come del resto tutti i modelli di Selle SMP), con un rivestimento superiore in SVT opaco. SVT è l’acronimo di SMP Vacuum Tech, un processo produttivo innovativo che consente di applicare imbottitura e rivestimento senza l’impiego di adesivi e strumenti meccanici. La sella è lunga 255 mm e larga 155, con il tradizionale canale centrale SMP, uno scafo in Nylon12 e telaio in acciaio inox AISI (è disponibile anche la versione CRB in carbonio). Il prezzo è di 119 euro per il modello standard, 229 euro per la CRB. 
 
Credito foto: redazione4action
Credito foto homepage: sellesmp.com
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