Come e forse anche più del panorama World Tour, il mercato delle squadre Professional è stato ricco di passaggi, ridisegnando un po’ la geografia ciclistica anche a causa della scomparsa di più team. Chiaramente la principale notizia riguarda l’approdo di Nairo Quintana all’Arkea Samsic, una retrocessione per il colombiano dettata dalla volontà sua di ritrovare libertà in un team con meno concorrenza di capitani che avvenuto alla Movistar, ma anche, da parte del team spagnolo, del venir meno della fiducia nei suoi confronti, almeno come uomo da classifica. Nelle ultime stagioni Quintana ha dimostrato di poter ancora cogliere risultati importanti nelle grandi tappe dei grandi Giri, ma non di poter ambire a un vero ruolo in classifica. Quintana vuole smentire tutto ciò e per questo i responsabili dell’Arkea Samsic hanno provato a costruirgli intorno una squadra all’altezza, con il fratello Dayer prelevato dalla Neri Selle Italia, Diego Rosa dalla Ineos, il suo fido scudiero Winner Anacona prelevato insieme a lui dalla Movistar. Non va poi dimenticato che la squadra ha tra le sue fila il campione di Francia Warren Barguil, che potrà fungere da seconda punta al Tour, chiaro obiettivo del team e il velocista Nacer Bouhanni, che ha lasciato la Cofidis per trovare nuovi stimoli.

Si rafforza anche la Total Direct Energie, la squadra dell’olandese Niki Terpstra che dopo un 2018 eccezionale ha vissuto una scorsa stagione molto deludente. Il corridore arancione, sempre orientato verso la Campagna del Nord, avrà con sé due ottimi guardaspalle come il belga Dries Van Gestel preso dalla Sport Vlaanderen e il francese Julien Simon della Cofidis, ma nel team potrebbe trovare ulteriore spazio Nicolò Bonifazio, una delle maggiori speranze italiane soprattutto ora che al suo fianco avrà il fratello neopro Leonardo.

Cambio di nome per la Corendon Circus, diventata dall’inizio dell’anno Alpecin Fenix: parliamo della squadra di Mathieu Van Der Poel, anche quest’anno a mezzo servizio fra strada e Mtb (anzi con il fuoristrada privilegiato come obiettivo olimpico). La formazione acquisisce tra gli altri Sacha Modolo, arrivato dall’EF Education First per ritrovare il suo sprint vincente e anche Cristian Sbaragli, dalla Dimension Data, che a VDP potrà essere molto utile soprattutto nelle brevi corse a tappe.

Venendo alle squadre italiane, l’Androni Sidermec porta nelle sue file il promettente Nicola Bagioli dalla Nippo Fantini e il colombiano Jhonatan Restrepo dalla Manzana Postobon, mentre sono addirittura 10 i nuovo acquisti della Bardiani CSF Faizané, tra cui Marco Benfatto dall’Androni e Filippo Zoccanti dalla Nippo Fantini. Sempre più italiana anche la Gazprom Rusvelo, che con Marco Canola e i fratelli Damiano e Imerio Cima diventa un team assolutamente da seguire in ottica futuro azzurro.