Email not displaying correctly? View it in your browser
RITORNA ALLA NEWSLETTER
 
DONNE, CHIUSO IL MERCATO SI COMINCIA
di CicloZeman
In attesa dell’inizio del World Tour con il nuovo innesto della Cadel Evans Women’s Race, alcune delle principali squadre hanno già assaggiato la nuova stagione sempre in Australia, con la prova a tappe del Santos Women’s Tour, che al maschile è inserito nella massima challenge e non si vede perché non possa essere lo stesso fra le donne. E’ vero, mancavano le olandesi, ancora in allenamento alcune ed altre impegnate con gli ultimi, importanti, scampoli della stagione del ciclocross, ma le indicazioni arrivate dall’altra parte del mondo sono state comunque molto interessanti.

La vittoria finale è andata all’americana della Trek Segafredo Ruth Winder, che ha capitalizzato al meglio la terza delle quattro tappe con un’azione finale da manuale che le ha permesso di guadagnare una manciata di secondi sulle avversarie. Il podio finale della frazione rispecchia quello della classifica finale, con la Winder prima con 5” sulla tedesca Liane Lippert (Team Sunweb) e 6” sull’australiana Amanda Spratt (Mitchelton Scott) favorita della vigilia e che dopo la vittoria nella seconda tappa contava di aver messo le mani sul trofeo, ma si è fatta sorprendere dalla rivale a stelle e strisce.

In chiave italiana, buona prova della giovane Katia Ragusa (Astana), rimasta sempre nelle parti alte del gruppo e alla fine ottava a 34”, ma soprattutto va sottolineata la prestazione di Simona Frapporti (Bepink), sempre fra le migliori in volata fino all’acuto vittorioso nell’ultima frazione, un successo che potrebbe darle la carica in vista delle prossime gare, soprattutto quelle senza grandi asperità che potrebbero esaltare le sue doti veloci. La prima tappa era andata all’australiana Chloe Hosking (Rally Cycling), una delle grandi deluse dello scorso anno che riparte col piede giusto.

Intanto il ciclomercato femminile è ormai agli sgoccioli, ma va detto che a fronte di un numero considerevole di trasferimenti, quelli realmente importanti sono stati pochissimi, per lo più dettati dalle dismissioni di alcuni team. Due gli autentici “botti”: il passaggio dell’olandese Lucinda Brand dal Team Sunweb alla Trek e quello di Marta Bastianelli, la numero 1 azzurra che lascia la disciolta Virtu Cycling per approdare all’Alé BTC Lubiana in compagnia dell’indomita Tatiana Guderzo, prelevata dalla Bepink. Doppio acquisto azzurro anche della CCC, che si prende i due migliori prospetti, Soraya Paladin dalla BTC Lubiana e Sofia Bertizzolo dalla Virtu, mentre la campionessa europea dell’individuale a punti Maria Elena Confalonieri lascia la Valcar per andare alla Ceratizit WNT come aiutante dell’olandese Wild, sua grande rivale su pista.

Credito foto: alè_btc_lubiana

Sport Service S.r.l. Milano, Via Smareglia Antonio, 7