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PRESTAZIONI E CIBO
di Giovanni Camorani
 
Fra mille proposte, indicazioni varie non ho
ancora capito quale sia la corretta alimentazione per farmi mantenere un corretto peso forma senza penalizzare la
prestazione. Ultimamente seguo molto ciò che mi ha consigliato un "vecio" amatore che pedala da oltre 50anni.
Romeo (Valsugana)
A Romeo, come a tutti quelli che ci pongono simili quesiti, senza entrare in conflitto con altre scuole di pensiero, posso indicare come ci comportiamo noi di BtR con i nostri atleti, ovvero indicando una particolare alternanza del cibo denominata Dieta REGIME BTR 3
 
1 - Seduta sforzo massimale DIETA MEDITERRANEA
Nei giorni di carico e/o gara è consigliato questo regime alimentare, quindi zuccheri complessi quali pasta, riso, pane ecc meglio integrali. Ortaggi vari, frutta. Proteine ricavate dal mondo animale (preferire le carni bianche, pesce, uova, formaggi ecc.) e proteine del regno vegetale (varietà di legumi)
 
2 - Seduta sforzo medio DIETA VEGETARIANA
Nei giorni di minor carico è consigliato non consumare carni, quindi zuccheri complessi quali pasta, riso, pane ecc meglio integrali. Ortaggi vari, frutta. Proteine ricavate SOLO
dal mondo vegetale (varietà di legumi) ammesse proteine ricavate dal latte e derivati (formaggi ecc) e dalle uova.
 
3 - Seduta sforzo moderato DIETA VEGANA
Nei giorni di scarico è consigliata la dieta vegana, quindi zuccheri complessi quali pasta, riso, pane ecc meglio integrali. Ortaggi vari, frutta. Proteine ricavate SOLO dal mondo vegetale (varietà di legumi) NON ammesse proteine ricavate da latte e derivati (formaggi ecc) e da uova.
 
RICICLARE 1 - 2 - 3 significa favorire il sistema digerente che ha il compito di assorbire i principi nutritivi contenuti negli alimenti necessari anche per produrre energia. Preferire quindi varietà di alimenti dal potere antiossidante e contrastanti la ritenzione idrica. Quando l'atleta è in FORMA TOP digerisce bene. È dimostrato che i cereali integrali riducono il rischio di cardiopatie, diabete, ipertensione, colesterolo, obesità, infiammazioni sistemiche e tumori del colon/retto. Quindi è consigliato assumere oltre la metà della quantità totale di cereali senza aggiunta di grassi e sale privilegiando quelli a basso indice glicemico come pane e pasta integrale, riso bruno, couscous. Limitare invece quelli ad elevato indice glicemico.
 
Gli effetti favorevoli sulla salute della DIETA MEDITERRANEA non derivano dal consumo del singolo componente/nutriente ma vanno considerati nella sua globalità. Soltanto l'olio extravergine di oliva d'annata ha un ruolo specifico. Attività fisica giornaliera e quantità di cibo mantengono un indice di massa corporea (BMI) corretto.
 
INFO - Il comitato intergovernativo dell'unesco ha inserito la DIETA MEDITERRANEA nella lista dei patrimoni culturali immateriali dell'umanità, riconoscendo tale patrimonio appartenere a Italia - Marocco - Grecia - Spagna - Cipro - Croazia - Portogallo