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EDITORIALE
di Paolo Dossena
La scorsa news letter scrivemmo: in uno spazio Aru speriamo con bici italiana, in un altro Colnago deve fare qualcosa di diverso nel marketing. Ed ecco che come è capitato al Milan quest' estate, di colpo dopo tanti anni di seconda linea, il "trifoglio" di Cambiago dà mandato al fedele Saronni di tornare competitivo tra i pro ma con corridori soprattutto italiani. Così ecco che Aru su bici Colnago e con squadra adeguata per vincere Giro nel 2018 e tour nel 2019 non è solo possibile ma probabile, così come il tentativo per Viviani che però avrebbe al momento il veto di Pinarello. Speriamo che questo sogno estivo diventi davvero realta'. Intanto sempre Colnago, ma questa volta nella versione gran fondo, comunica il cambio di data prendendo di fatto la domenica lasciata vacante da Cervia (8 aprile essendo il 1o Pasqua). Scelta intelligente sia per periodo sia per evitare ingombranti concomitanze di maggio, sia per ritentare la scalata a un posto nel Prestigio (perso come numeri).
Dunque il marchio di patron Ernesto torna prepotentemente alla ribalta e per l'immagine Italia non è che una buona notizia insieme al 5o Tour de France delle ultime 6 edizioni in casa Pinarello che consolida la sua leadership tra i marchi di bici più in maglia gialla a Parigi. W l'Italia, buone vacanze a tutti e arrivederci con "di Ciclo di News" al 30 agosto.
Credito foto: https://www.facebook.com/PinarelloBikes/
Credito foto homepage: https://www.facebook.com/Colnago/